domenica 10 febbraio 2013

SENZA ORI? TIRIAMO IN "BIANCO"!


L'incubo di ogni arciere si è avverato!
Non riusciamo a prendere il giallo e ci stiamo facendo una "scorpacciata" di tutti i colori. Dobbiamo allora metterci a dieta e tirare per un po' in bianco...
Coloro che usano le visuali triple sono esentati; l'esercizio che proponiamo è orientato soprattutto a chi usa le visuali singole, anche a brevi distanze. L'arciere verso la competizione è, come sempre, il soggetto a cui è rivolto il nostro blog.
La ricetta: prendiamo la targa - in genere quella da 40 cm a 18 m - e la giriamo.
Iniziamo tirando alcune volée sulla targa bianca: la prima freccia nel centro e le altre a seguire. Con un voléemetro misuriamo la circonferenza e segniamo i punti.
Cosa è un voléemetro? Avete presente il metro da sarta? Ecco proprio quello. Molti magazzini del fai da te o di mobili componibili sono certamente ottimi "sponsor" e saranno certamente disponibili a lasciarci le loro fettucce di carta graduate. Lo scopo dell'esercizio è di "chiudere" la rosata. Fatto?
Bene, ora continuiamo l'esercizio con il tiro in prossimità del filo orizzontale della targa in bianco. Per esempio tiriamo le frecce tra i due bersagli da 40 (sopra e sotto), spostando il tiro in orizzontale in modo che le frecce impattino ad una distanza di una decina di centimetri. Infine, allo stesso modo, tiriamo le frecce in verticale tra  i due bersagli (destro e sinistro), sempre in prossimità del filo della nostra targa in bianco.
Il tiro così scomposto, aiuterà a migliorare il controllo sulla potenza e la mano dell'arco (orizzontale), e sul rilascio della corda e lo "sbraccio" dell'arco (verticale).
Dopo un po' di questa dieta - raggruppamento e precisione - ricomporremo il tiro sulla nostra targa (nel giallo!).

Bon Appétit.

Image credit: bplanet / 123RF 


Nessun commento:

Posta un commento